Antonio Cagnoli - Sonetto - Circolo Astrofili Veronesi

dal 1977
Vai ai contenuti
.
I Sonetto ad Antonio Cagnoli
Ippolito Pindemonte (Verona, 13 novembre 1753 – Verona, 18 novembre 1828) è stato un poeta e letterato italiano.

La sua opera più nota è sicuramente la traduzione dell'Odissea, che ebbe grandissimo successo e numerose edizioni e ristampe, malgrado non riuscisse a trasmettere il senso epico dell'originale.
Il poemetto I cimiteri fu lasciato incompiuto dall'autore alla notizia che il Foscolo stava per dare alle stampe Dei sepolcri: questi dedicò il carme proprio al Pindemonte. Tuttavia, l'anno successivo alla pubblicazione del capolavoro foscoliano, Pindemonte pubblicò un omonimo carme Dei sepolcri, dove il tema cimiteriale è trattato su un piano più privatamente affettivo, contrariamente a quanto aveva inteso fare Foscolo con la sua poesia civile. (Wikipedia)

Compose dodici sonetti dedicati all'astronomo Antonio Cagnoli pubblicata sul testo Notizie astronomiche di Antonio Cagnoli nell'edizione del 1827, che qui di seguito la condividiamo con voi.

Sonetto scritto e dedicato
a Antonio Cagnoli
da Ippolito Pindemonte

Circolo Astrofili Veronesi
Indirizzo Postale
c/o Museo Civico di Scienze Naturali
lungadige Porta Vittoria 9 - 37129 Verona
Associazione di Promozione Sociale
con Decreto n.788 del 20/12/2022
e numero di Repertorio 89657
iscritta al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore
Torna ai contenuti